CORSO DI FORMAZIONE PER LA CONDUZIONE DI GRUPPI DI SUPERVISIONE PROFESSIONALE DI ASSISTENTI SOCIALI

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I servizi, e in particolar modo le assistenti sociali, si confrontano con una popolazione molto differenziata e complessa, in una condizione di front-office impegnativo, ancor più nelle situazioni, non infrequenti, del tutto sconosciute o inviate su incarico della magistratura.

Gli operatori, nonostante l’impegno organizzativo prestato, fronteggiano richieste di famiglie che possono farsi pressanti e rivendicative: allo stress da routine si associa quindi anche la percezione di inadeguatezza, nonostante l’evidenza che le risposte non dipendano dalla loro volontà.

Il confronto quotidiano con situazioni anche dolorose, nello spazio temporale a volte di un solo incontro, genera risonanze emotive che hanno ricadute in ciascuno, nel gruppo di lavoro e più in generale sull’intera organizzazione.

Il confronto con alcune persone è connotato dalla brevità dell’incontro, con altre dai vincoli imposti dal provvedimento del magistrato ed è frequente che sorgano elementi conflittuali che segnano inevitabilmente la relazione intersoggettiva.

Inoltre, si pone all’operatore un problema di “senso” nella direzione di una colpa o comunque di una perplessità sul proprio operato e, più in generale, sulla credibilità del servizio offerto.

La supervisione si presta a favorire una riflessione sia in merito alla relazione instaurata con le famiglie e le persone, sia sugli effetti connessi agli interventi messi in atto, sia sugli aspetti metodologici di cui tener conto ed è finalizzata a progettare e valutare un intervento.

Il corso si propone di preparare assistenti sociali alla pratica della supervisione con gruppi monoprofessionali o equipe multidisciplinari dei servizi sociali territoriali. Si propone di trasmettere competenze nella conduzione di gruppi finalizzata a:

• Facilitare il confronto tra professionisti e comprendere il punto di vista delle persone
• Tollerare incertezze e criticità delle situazioni a rischio
• Rendere gli operatori consapevoli della complessità nel trattamento con le persone in difficoltà
• Innovare le strategie d’intervento

Per scaricare il volantino clicca qui Corso per supervisori

PROGRAMMA

Martedì 01.10.2014 

• La supervisione come strumento di lavoro. L’operatore e il rischio – S. Premoli
• La domanda di supervisione dei servizi sociali – M. Gallina

Venerdì 11.10.2024

• L’operatore sociale e il fronteggiamento delle situazioni complesse – M. Rivardo
• Costruzione di un setting di supervisione, esercitazione e discussione – M. Gallina

Martedì 22.10.2024

• Ruolo, mandato e problemi etici dell’operatore sociale. Il mistero del rispetto – R. Canova
• Esercitazione guidata di supervisione su casistica portata dai partecipanti – M. Gallina

Martedì 05.11.2024

• La conduzione del gruppo di supervisione – O. Zanon 
• Esercitazione guidata di supervisione e gestione gruppo – M. Gallina

DESTINATARI

Il corso è aperto ad assistenti sociali con 10 anni di esperienza sul campo.

ORGANIZZAZIONE E METODO

Il corso prevede contributi teorici, esercitazioni pratiche e confronto attivo tra i partecipanti.

Il corso si terrà online sempre dalle 17:00 alle 20:00 attraverso piattaforma ZOOM al raggiungimento di minimo 10 iscritti e fino ad un massimo di 25 partecipanti.

DOCENTI

Sergio Premoli – Specialista in Psicologia, Psicoterapeuta e Psicoanalista. Collabora alle attività e alle iniziative de La Pratica Freudiana di Milano. Ha lavorato nel campo della Psicologia scolastica e nei Consultori familiari pubblici e privati. Ha svolto un’attività didattica pluriennale di Psicologia dell’età evolutiva presso la Scuola per Operatori Sociali del Comune di Milano e, in seguito, presso l’Università di Milano Bicocca. Svolge attività di supervisione per operatori sociosanitari.

Mario Rivardo – Medico psicologo, psicoanalista, già didatta presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. Ha compiuto un training formativo personale per svolgere attività di psicoanalista, specializzandosi in particolare nel trattamento di bambini e adolescenti. Ha partecipato a progetti e ambulatori per adolescenti, ha compiuto ricerche sul disegno del bambino, dell’adolescente e dello psicotico. Svolge attività di supervisione per i CPS, per operatori di comunità e per operatori dei servizi sociali territoriali.

Riccardo Canova – Medico psichiatra, psicoterapeuta, attualmente supervisore per la Terapia Multi-Familiare (MFT) e Multi-coppia (No Kids in The Middle) e interventi di Psicologia della Resistenza Non Violenta (NVR). Ha svolto attività di giudice onorario presso il TM di Milano. Svolge attività di formazione e supervisione di operatori dei servizi territoriali.

Ombretta Zanon – Psicologa e pedagogista, docente Università Padova e SUPSI. Componente del Gruppo Scientifico responsabile di “P.I.P.P.I.”. Formatrice e supervisore di servizi socioeducativi e sanitari.

Margherita Gallina – Assistente sociale ha lavorato nei servizi di tutela minori, in qualità di coordinatrice si è occupata di progettazione e realizzazione di servizi innovativi per l’infanzia e l’adolescenza. Attualmente è formatrice e supervisore di operatori sociali e sanitari e docente a contratto dell’Università Milano-Bicocca.

Sono stati richiesti al CROAS Lombardia i crediti per la formazione continua degli assistenti sociali della Lombardi.