Powered by

Posts by: admin_fsc

Bilancio Sociale 2023

Bilancio Sociale 2023

Con piacere condividiamo il bilancio sociale 2023 di ProgettAzione, un documento che racconta cifre e numeri di questo anno, ma anche e soprattutto ciò che abbiamo realizzato.
Abbiamo utilizzato come filo conduttore il tema del gioco: nel 2023 un progetto riabilitativo del CDD di Pedrengo ha preso forma, è stato stampato il gioco in scatola di ProgettAzione “La storia dei fantastici 4 contro il Covid.”
Proprio come in un gioco, le nostre attività nascono dalla passione, dalla creatività e dal desiderio di costruire qualcosa di proficuo.
Insieme, il gioco diventa strumento di crescita, autonomia ed inclusione.
Tra le pagine troverete una fotografia di ProgettAzione e il racconto dei principali avvenimenti del 2023.
E’ un modo per condividerli e ringraziarvi di esserne parte attiva.

Il Centro Diurno per persone con lesioni cerebrali dovute a traumi cranici e ictus

Il Centro Diurno per persone con lesioni cerebrali dovute a traumi cranici e ictus

Il Centro Diurno per persone con lesioni cerebrali dovute e traumi cranici e ictus è attivo dal 1999 con interventi dedicati alla riabilitazione post ospedaliera, alla continuità assistenziale, e a progetti individualizzati di reinserimento sociale. Il Centro Diurno (CDD) di Pedrengo è un servizio della Cooperativa ProgettAzione, accreditato dalla Regione Lombardia, dedicato a persone che hanno subito cerebrolesioni causate da ictus, anossie cerebrali o traumi cranici

Difficoltà nell’apprendimento in età prescolare

Difficoltà nell’apprendimento in età prescolare

Difficoltà nell’apprendimento in età prescolare: ci sono alcuni segnali di allarme che possono indicare la presenza di un disturbo dell’apprendimento, tra cui difficoltà nella pronuncia delle parole, problemi nel seguire semplici istruzioni, difficoltà nell’imparare nuove parole o nel giocare a giochi che implicano contare o riconoscere lettere.

TELERIABILITAZIONE: webinar gratuito 13.06.2024 dalle 18:00 alle 19:00

TELERIABILITAZIONE: webinar gratuito 13.06.2024 dalle 18:00 alle 19:00

TELERIABILITAZIONE: webinar gratuito 13.06.2024 dalle 18:00 alle 19:00. Riflessione sugli strumenti e la possibilità di una riabilitazione cognitiva a distanza.
L’obiettivo è quello di abilitare, ripristinare o migliorare le funzioni psicofiche di persone di qualsiasi età con disabilità o disturbi, congeniti o acquisiti, transitori o permanenti, oppure a rischio di svilupparli. Verranno presentati alcuni strumenti che possono essere utilizzati come per esempio il Brainer Professional.

Il mistero del Rispetto – tra gli elementi importanti più importanti nell’ambito del lavoro sociale

Il mistero del Rispetto – tra gli elementi importanti più importanti nell’ambito del lavoro sociale

Il mistero del Rispetto – Webinar gratuito 05.06.2024 dalle 18:00 alle 19:00 – Il mondo della cura si interroga spesso su quali siano le risorse più utili a clienti e utenti per attivare il cambiamento nelle loro vite. Tra gli elementi più importanti, nell’ambito del lavoro sociale individuiamo il rispetto, quale fondamento su cui costruire relazioni dalla portata evolutiva, valido nella psicoterapia, nel lavoro di tutela o nell’incontro col disagio psichiatrico.

Proseguono i Laboratori “Disabilità allo specchio”

Proseguono i Laboratori “Disabilità allo specchio”

Il progetto “Disabilità allo specchio”, finanziato dalla Fondazione della Comunità Bergamasca, organizza un programma di laboratori di nove mesi per individui affetti da disabilità causate da traumi o patologie cerebrali. Il programma è strutturato in tre segmenti progressivi, ciascuno mirato a migliorare la percezione personale di sé e l’immagine corporea. Le attività sono progettate per aiutare i partecipanti a analizzare e valorizzare la propria storia personale, identificare i punti di forza, e gestire l’adattamento all’identità cambiata post-trauma. L’obiettivo è sviluppare resilienza, autostima e un piano per il futuro, utilizzando tecniche di supporto psicologico e interventi basati sulla narrativa personale e gruppo terapia

Abitudine senza solitudine come prevenzione nell’anziano – Webinar gratuito il 2 maggio 2024

Abitudine senza solitudine come prevenzione nell’anziano – Webinar gratuito il 2 maggio 2024

Webinar gratuito 2 Maggio 2024 – dalle 18:00 alle 19:00, attraverso piattaforma Google Meet.
Durante l’incontro vengono illustrati i rischi dell’isolamento sociale e di una precoce istituzionalizzazione e fornite indicazioni di possibili percorsi ed interventi a sostegno di un buon invecchiamento; perché ci si accorge tardi di una situazione di fragilità

Progetto DigEducati maggio 2024: animazione digitale in Stop Motion

Progetto DigEducati maggio 2024: animazione digitale in Stop Motion

Progetto DigEducati maggio 2024: laboratorio di animazione digitale in stop motion
DigEducati è un progetto per bambibi e ragazzi contro il Digital Divide e la povertà educativa.
Il Progetto è nato dalla collaborazione fra Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bergamasca, impresa sociale Con i bambini, l’Impronta cooperativa sociale e città di Seriate.

Progetto DigEducati maggio 2024: Digital Mappe

Progetto DigEducati maggio 2024: Digital Mappe

Progetto DigEducati maggio 2024: Digital Mappe
DigEducati è un progetto per bambini e ragazzi contro il Digital Divide e la povertà educativa.
Il Progetto è nato dalla collaborazione fra Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bergamasca, impresa sociale Con i bambini, l’Impronta cooperativa sociale e città di Seriate.

Ictus in Italia: 75% delle persone colpite sopravvive con una qualche forma di disabilità, e di questi, la metà perde l’autosufficienza

Ictus in Italia: 75% delle persone colpite sopravvive con una qualche forma di disabilità, e di questi, la metà perde l’autosufficienza

Ogni anno, ci sono circa 90.000 ricoveri dovuti all’ictus cerebrale.
Il 20% di questi casi sono recidive. Tra le persone colpite, il 30% muore entro un mese dall’evento e il 50% entro il primo anno. Solo il 25% dei pazienti sopravvissuti ad un ictus guarisce completamente.
Il 75% sopravvive con una qualche forma di disabilità, e di questi, la metà perde l’autosufficienza. Ma cosa succede al rientro a casa? Cosa serve e chi può accompagnare la transizione tra ospedale e abitazione?