Trauma cranico patologie psichiatriche: non lasciamo sole le famiglie
Trauma cranico patologie psichiatriche . E’ dimostrato. nei casi di lesioni cerebrali, che le problematiche riscontrate da pazienti e famiglie riguardano sì l’ambito neuriabilitativo, ma soprattutto l’ambito psico-sociale. Un tema sul quale stiamo lavorando la anni.
E’ comprovato ed ora ampiamente riconosciuto, che le principali problematiche per le famiglie di pazienti con cerebrolesione acquisita, e per loro stessi, sono spesso più di natura psicologica, psichiatrica e sociale che di natura neuroriabilitativa.
Problemi poi ulteriormente complicati dal fatto che, al contrario dei sintomi fisici, i disturbi psicopatologici tendono ad aumentare nel tempo e con l’avanzare dell’età.
Rispetto alla evoluzione dei quadri clinici i fattori che complicano l’evoluzione della mallattia sono:
a) la gravità della lesione;
b) lo status sociale, la personalità pre-trauma e l’ambiente di vita;
c) la sede di lesione; rispetto a quest’ultimo aspetto, in particolare, è dimostrato che lesioni dell’emisfero sinistro sono maggiormente correlabili a disturbi psicotici; le lesioni del lobo frontale si correlano più frequentemente a sintomi di tipo deficitario sia sul piano cognitivo che su quello psicomotorio; lesioni a carico del lobo temporale si assocerebbero più marcatamente al poco controllo degli impulsi.
Disturbi Psicotici, Disturbi Affettivi, Disturbi di Personalità, Demenze.
Più recentemente sono stati descritti anche altri disturbi appartenenti ai Disturbi d’Ansia.
Molti autori ritengono che traumi cranici di media ed elevata entità, siano in grado di determinare quadri schizofrenici imputabili a danni cerebrali di varia natura, specialmente a carico dei circuiti limbici.
Di frequente riscontro a breve e medio termine dopo un trauma cranico è, inoltre, l’insorgenza di depressione, spesso accompagnata da una sintomatologia ansiosa.
Sul piano operativo è molto difficile per questi pazienti, in Italia, essere presi in carico dai servizi psichiatrici, proprio perché alla base c’è un trauma cranio encefalico e quindi un altro tipo di patologia.
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L’equipe multidisciplinare della cooperativa Progettazione in concerto con i servizi del territorio e i servizi psico sociali opera interventi di natura riabilitativa da un punto di vista sociale e di reinserimento lavorativo.
Oltre a supportare la persona la cooperativa Progettazione lavora con la famiglia di appartenenza e il sistema sociale in cui l’utente è inserito (comune, servizi del territorio…).
L’obiettivo è quello di costruire una rete sociale e di supporto per il paziente e la sua famiglia.
Per approfondimenti su rapporto: Trauma cranico patologie psichiatriche http://www.traumacranico.net/supporto-psicologico/
